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1. Leghe di rame

1.1 Bronzo

Il bronzo può essere usato universalmente negli impianti d'installazione e può essere combinato con tutti i materiali d'installazione noti. La lega utilizzata dalla Nussbaum è resistente alla corrosione in acqua potabile ed è sicura contro i tipi di corrosione più frequenti quali tensocorrosione e corrosione per dezincificazione.

Le leghe di bronzo della Nussbaum sono riportate nella norma europea EN 1982 con il codice materiale CC499K e CC246E. Entrambe sono parte integrante della lista positiva 4MS dei materiali metallici igienicamente idonei per l’uso con acqua potabile riconosciuta dalla SSIGA.

Composizione metallurgica secondo EN 1982:
CC499K:  CuSn5Zn5Pb2, contenente piombo
CC246E:  CuSi4Zn9MnP, senza piombo (REACH: con concentrazione di piombo < 0.1% come contaminante di lega è considerato senza piombo)

Si noti che:

Informativa sull’art. 33 del Regolamento REACH «Direttiva (CE) n. 1907/2006»

1.2 Ottone

Per le applicazioni con requisiti ridotti viene impiegato l’ottone. I codici materiale CW617N e CW724R sono riportati nella norma europea EN 1982. Entrambe le leghe di ottone sono parte integrante della lista positiva 4MS dei materiali metallici igienicamente idonei per l’uso con acqua potabile riconosciuta dalla SSIGA.

Composizione metallurgica secondo EN 1982: 
CW617N:  CuZn40Pb2, contenente piombo
CW724R:  CuZn21Si3P, senza piombo (REACH: con concentrazione di piombo < 0.1% come contaminante di lega è considerato senza piombo)

Si noti che:

Informativa sull’art. 33 del Regolamento REACH «Direttiva (CE) n. 1907/2006»

1.3 Rivestimenti

Le leghe di rame possono essere rivestite mediante cromatura o nichelatura. Quest’ultima è vietata in caso di contatto con acqua potabile.

2. Acciaio inossidabile

Per l’impiego in acqua potabile, adeguati tipi di acciaio inossidabile come, ad esempio, 1.4521 oppure 1.4401 costituiscono ottimali materiali di contatto. Non si prevede alcuna migrazione significativa di elementi di lega dall’acciaio inossidabile all’acqua potabile. Poiché completamente inorganici, gli acciai inossidabili non offrono alcuna fonte di nutrimento per lo sviluppo di microrganismi.

All’occorrenza, il sistema d’installazione Optipress è disponibile nella versione completamente in acciaio inossidabile, compresa la rubinetteria di sistema. Nelle rubinetterie della Nussbaum, i componenti sottoposti a sollecitazione elevata come, ad esempio, le sedi delle valvole o le grandi tazze per filtri, sono generalmente realizzati in acciaio inossidabile.

2.1 1.4401 / 1.4404 / 1.4408

I tubi di sistema in acciaio inossidabile austenitico altamente legato Cr-Ni-Mo con codice materiale 1.4401 vengono impiegati anche per le installazioni di gas. La nostra lega 1.4401 (X 5 CrNiMo17-12-2) corrisponde anche alla variante a basso tenore di carbonio 1.4404 (X 2 CrNiMo17-12-2). La lega da fonderia 1.4408 (GX5CrNiMo19-11-2) viene utilizzata per il supporto di fusione.

2.2 1.4521

Per le installazioni di acqua potabile deve essere impiegato il tubo di sistema in acciaio inossidabile altamente legato Cr-Mo-Ti con codice materiale 1.4521 (X 2 CrMoTi18-2).

2.3 1.4520

Per le applicazioni al di fuori dell’ambito dell’acqua potabile, in base al campo d’impiego può essere utilizzato il tubo di sistema in acciaio inossidabile ferritico Cr stabilizzato al titanio con codice materiale 1.4520 (X 2 CrTi17).

2.4 1.4301

L’acciaio inossidabile 1.4301 (X5CrNi18-10) è un materiale contenente nichel appartenente alle austeniti. L’1.4301 viene denominato anche acciaio V2A. Questa lega non è consentita per applicazioni a contatto con acqua potabile. Per finalità di installazione al di fuori dell’ambito dell’acqua potabile, per questioni legate all’economicità i tubi in 1.4520 sono preferibili ai tubi in 1.4301.

3. Acciaio

Sicuri, razionali e di facile montaggio: i fitting Optifitt-Press sono raccordi in acciaio 1.0308 dotati di un rivestimento in zinco-nichel e pensati per tubi in acciaio a pareti spesse di diverse superfici.

I tubi in acciaio zincato Optipress-Therm e i pressfitting sono realizzati rispettivamente in acciaio 1.0037 e 1.0308.

4. Materiale sintetico

4.1 PE-Xc

Il tubo flessibile di alta qualità, realizzato in polietilene con reticolazione a fasci elettronici (PE-Xc), è inserito in una guaina di protezione ondulata in polietilene (PE): il tubo ideale per la tecnica di posa. Il tubo flessibile Optiflex può essere impiegato per Optiflex-Profix e Optiflex-Flowpress.

4.2 PE-RT

Il PE-RT (Polyethylen of Raised Temperature Resistance) o polietilene a resistenza termica maggiorata, tramite l’uso del tipo 2, garantisce una resistenza riferita al tempo ottimale per applicazioni con acqua potabile e soddisfa i requisiti per la classe 2 (10 bar, 70 °C) secondo la norma ISO 22391.

4.3 PB

Il tubo flessibile di alta qualità, realizzato in polybuten (PB), è inserito in una guaina di protezione ondulata in polietilene (PE): il tubo ideale per la tecnica di posa. Il tubo flessibile Optiflex può essere impiegato per Optiflex-Profix e Optiflex-Flowpress.

4.4 PPSU

Il PPSU (polifenilsulfone) è un materiale amorfo con un’elevata temperatura di transizione vetrosa e assorbimento di umidità piuttosto basso. Gli agenti chimici e i gas aggressivi, in particolare quelli a base di solventi, possono causare danni materiali e perdite di tenuta, con conseguenti danni provocati dall’acqua.

5. Elastomeri

5.1 EPDM

L’EPDM (etilene-propilene-diene) utilizzato dalla Nussbaum è realizzato esclusivamente con reticolazione perossidica, che offre vantaggi in termini di resistenza al calore. Gli O-ring in EPDM sono resistenti all’acqua calda, ma non agli olii minerali e ai grassi animali.

5.2 HNBR / NBR

La gomma di acrilonitrile butadiene idrogenato (HNBR) è ottenuta per idrogenazione catalitica dalla NBR e sottoposta a reticolazione perossidica per aumentarne la resistenza termica. Viene frequentemente utilizzata in sostituzione alla NBR, laddove prevalgano temperature troppo elevate.

5.3 FKM

Gli O-ring in FKM (fluoroelastomero) presentano straordinaria resistenza agli effetti di olii minerali, idrocarburi alifatici e aromatici, idrocarburi clorurati, acidi concentrati e diluiti, nonché alcali deboli.