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1 Introduzione

L’acqua potabile è la nostra risorsa alimentare più importante ed è di vitale rilevanza per ogni individuo. Le aspettative poste alla qualità dell’acqua potabile sono particolarmente elevate. La qualità ineccepibile dell’acqua potabile viene oggi data pressoché per scontata.

Allo stesso tempo, l’acqua potabile presenta un alto valore emotivo. La complessità di edifici e impianti aumenta costantemente e pone in evidenza alcune tematiche sui relativi rischi, ad esempio proliferazione di germi, problematiche legate a odore e sapore, formazione di calcare e corrosione. Tutto ciò richiede misure preventive adeguate per garantire la qualità degli impianti di acqua potabile negli edifici.

Chi è responsabile della qualità dell’acqua potabile?

Fino al punto di erogazione nell’edificio – all’ingresso dell’edificio sul primo rubinetto di chiusura oppure al contatore dell’acqua – il fornitore di acqua ha la responsabilità di garantire un’acqua potabile di qualità ineccepibile e costantemente controllata. All’interno dell’edificio, la responsabilità è del proprietario dell’edificio stesso o del relativo gestore.

Errori nella progettazione, nell’esecuzione, nell’esercizio e nella manutenzione tecnica possono compromettere la qualità dell’acqua potabile negli impianti, al punto da non riuscire più a soddisfare i requisiti posti all’acqua potabile. Le conseguenze possono essere contaminazioni con legionella, pseudomonas o sostanze chimiche che sarebbero tecnicamente evitabili.

La grande sfida consiste dunque nel mettere a disposizione dell’utenza acqua potabile nella stessa qualità di quella che entra nell’edificio.

I seguenti fattori hanno un significativo influsso concorrente sull’igiene dell’acqua potabile:

A questi si aggiunge un esercizio conforme alle disposizioni in tutte le fasi di utilizzo poiché l’installazione da sola non è sufficiente. Anche l’utilizzo, l’ispezione e la manutenzione regolari dell’impianto sono determinanti per mantenere elevata la qualità dell’acqua potabile nel lungo termine.

Va evidenziato che i fattori d’influenza sopra menzionati rappresentano, all’interno di un edificio, una sfida più impegnativa rispetto alla rete di distribuzione. Come mostra il grafico seguente, le condizioni per la proliferazione microbica nell’edificio sono decisamente più favorevoli.

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Condizioni per la proliferazione microbica nella rete di distribuzione e nell’edificio.